Un altro successo del nostro studio in una procedura di sovraindebitamento presso il Tribunale di Brescia, che il 7.4.2020 apre una liquidazione del patrimonio di un una persona che non ha alcun bene; il debitore metterà infatti a disposizione, per 4 anni, solo una parte del suo stipendio, e precisamente quella parte che avanza rispetto alle spese per vivere della famiglia.
In tal modo il sovraindebitato non dovrà più rincorrere pagamenti di rate troppo elevate ed insostenibili, ma potrà ottenere l’ “esdebitazione” versando ai creditori una somma mensile calibrata sul suo stipendio e sui costi di sostentamento familiare.
Interessante notare, come ormai prassi abbastanza consolidata, che anche in questo caso il Giudice ha disposto l’interruzione di tutte le trattenute in busta paga, non solo quelle derivanti dal pignoramento dello stipendio, ma anche quelle derivanti dai prestiti con cessione del quinto e con delegazione di pagamento.
Allegato: Decreto Brescia 7/4/2020